È sempre un’ottima idea creare un backup di sistema, in questo modo, in caso di problemi è possibile ripristinare il sistema ed evitare di perdere file, documenti e altri dati importanti. Il rovescio della medaglia è che i file di backup posso occupare davvero molto spazio ed impedire il download di nuovi file o l’installazione di app e altri programmi sul PC. Per risolvere questo problema, puoi eliminare i backup presenti sul computer, se non sai come fare, non devi assolutamente preoccuparti, infatti, nei prossimi paragrafi ti spiegherò tutte le procedure nel dettaglio.
Mantenere i backup nel computer è sempre consigliato, tuttavia, puoi decidere di eliminare i backup di Windows 10 più datati. Inoltre, potresti anche eliminare i file degli aggiornamenti del sistema operativo ed i punti di ripristino più datati. In questo modo, in pochissimo tempo e con il minimo sforzo riuscirai a recuperare parecchio spazio sull’hard disk.
Le procedure da effettuare sono davvero molto semplici. Nel capitolo successivo ti spiego nel dettaglio tutti i passaggi che devi fare. Quindi, mettiti comodo e continua la lettura di questa interessante guida.
Indice dei contenuti
Eliminare i backup su Windows 10: ecco come fare
Per sbarazzarti dei backup su Windows 10, ti consiglio di effettuare tre procedure diverse: per prima cosa elimina la cronologia dei file, successivamente rimuovi i punti di ripristino del sistema ed infine elimina la cartella Windows.old. Terminate queste operazioni, se lo desideri, puoi recuperare ulteriore spazio d’archiviazione effettuando una pulizia del disco ed eliminando i file temporanei.
Elimina la cronologia dei file di Windows
La funzione cronologia dei file effettua un backup costante di determinate cartelle. La funzionalità è molto utile, poiché ti permette di recuperare velocemente una cartella o un file cancellato per errore, tuttavia, a lungo andare i backup possono occupare parecchio spazio.
Per migliorare la situazione, ti consiglio innanzitutto di modificare la frequenza con cui vengono eseguiti i backup del file e successivamente, eliminare i backup creati in precedenza.
- Accedi alle Impostazioni di Windows premendo WIN + I. In alternativa, clicca sul tasto Start e poi fai clic sull’icona “Impostazioni”, quella a forma d’ingranaggio presente a sinistra, nel menu Start;
- Clicca su “Aggiornamento e sicurezza”;
- Dalla barra laterale sinistra, seleziona la voce “Backup”;
- Fai clic sulla voce “Altre opzioni”, presente sotto la voce “Backup con Cronologia file”;

- Dal menu a tendina presente sotto la voce “Esegui il backup dei file” puoi scegliere la frequenza con cui vengono eseguiti i backup, mentre, utilizzando il menu a tendina presente sotto la voce “Conserva i backup” puoi impostare per quanto tempo i file di backup rimarranno salvati sul disco (l’impostazione predefinita è “Sempre”).

Dopo aver configurato per bene la funzione “Cronologia File”, puoi eliminare i file di backup precedenti utilizzando Windows PowerShell, ecco come fare:
- Premi WIN + X;
- Seleziona la voce “Windows PowerShell (amministratore)”;
- Nella finestra di PowerShell, digita
fhmanagew.exe -cleanup 0
e premi INVIO.
Questo comando cancellerà tutti i backup tranne quelli più recenti.
Elimina i punti di ripristino del sistema
La funzione “Ripristino configurazioni di sistema”, salva un’istantanea dell’installazione e dei file di Windows presente in un determinato momento e consente appunto, di ripristinare il sistema in caso di problemi. Quando la funzionalità è abilitata, viene creato un punto di ripristino tutte le volte che modifichi il sistema, installi un software o scarichi un aggiornamento, tutto ciò occupa davvero parecchio spazio sul disco. Ecco cosa ti consiglio di fare:
- Premi WIN + R;
- Nella finestra Esegui, digita “systempropertiesprotection”, quindi clicca su “OK” o premi INVIO;
- Clicca sul pulsante “Configura”;

- Fai clic sul pulsante “Elimina” per eliminare tuti i punti di ripristino salvati sul disco;
- Utilizza il cursore presente accanto alla voce “Utilizzo massimo”, per impostare la quantità di spazio su disco utilizzata da questa funzione;

- Fai clic su “Applica” e poi clicca su “OK”.
Elimina la cartella Windows.old
Quando viene eseguito un aggiornamento importante, viene creata automaticamente la cartella “Windows.old”, in quest’ultima vengono salvati i backup delle vecchie installazioni del sistema operativo.
Generalmente, Windows elimina questa cartella automaticamente trascorsi 30 giorni dall’installazione del nuovo aggiornamento. Se desideri rimuoverla prima, per recuperare rapidamente un bel po’ di spazio sul disco, ecco cosa devi fare:
- Premi WIN + R;
- Nella finestra Esegui, digita “cleanmgr” e clicca su “OK” o premi INVIO;
- Clicca su “OK”;
- Nella finestra che si apre, fai clic sul pulsante “Pulizia file di sistema”;
- Metti il segno di spunta accanto alla voce “Pulizia di Windows Update”;

- Clicca su “OK”.
Conclusioni
Tramite queste semplici procedure sarai in grado di liberare parecchio spazio sul disco. Tuttavia, se desideri eseguire una pulizia più accurata, ti consiglio di eliminare i file temporanei, svuotare la cronologia dei browser Web, eliminare le cartelle vuote e rimuovere i file duplicati.