File di sistema danneggiati: ecco come ripararli

Ultimamente il tuo computer si comporta in modo strano, Windows non funziona come dovrebbe, visualizzi improvvisamente schermate blu o noti problemi durante l’avvio? Probabilmente uno o più file di sistema possono essere danneggiati o mancanti. Tranquillo! Non si tratta di un problema irreparabile, infatti, il sistema operativo di Microsoft mette a disposizione dell’utente diversi tools in grado di riparare i file di sistema danneggiati.

Su Windows 10 e nelle versioni precedenti del sistema operativo è possibile risolvere questi fastidiosi problemi utilizzando lo strumento SFC (System File Checker). Si tratta di un piccolo, ma potente tool da riga di comando in grado di scansionare il sistema, controllare l’integrità dei file ed eventualmente riparare o sostituire quelli danneggiati o mancanti.

Nei paragrafi che seguono ti spiegherò nel dettaglio come riparare i file di sistema danneggiati utilizzando questo utilissimo strumento. Quindi, se pensi che il tuo PC non funzioni in maniera corretta, ti consiglio di continuare la lettura di questo interessante articolo.

Come riparare file di sistema danneggiati

Prima di procedere con la parte pratica è doveroso fare una breve, ma importante premessa: le procedure che sto per mostrarti apporteranno modifiche al sistema, quindi prima di proseguire ti consiglio di effettuare un backup di Windows, in questo modo le se cose dovessero andare male avrai sempre la possibilità di recuperare i tuoi dati ripristinando il backup.

Come eseguire scansione SFC

La procedura che sto per mostrarti eseguirà una scansione di tutti i file di sistema e successivamente proverà a riparare o sostituire i file di sistema danneggiati.

  • Apri il Prompt dei comandi come amministratore, per farlo, digita nel modulo di ricerca di Windows “cmd” e poi fai clic sulla voce “Esegui come amministratore”. In alternativa, clicca su Start, apri la cartella “Sistema Windows”, fai clic con il tasto destro sulla voce “Prompt dei comandi”, seleziona la voce “Altro” e poi fai clic su “Esegui come amministratore”;
  • Digita nel Prompt il seguente comando sfc /scannow e premi INVIO;
sfc-scannow

Non chiudere il Prompt durante la scansione. In alcuni casi, per completare l’operazione sarà necessario qualche minuto, quindi ti consiglio di attendere pazientemente.

Terminata la scansione visualizzerai uno dei seguenti messaggi:

  • Protezione risorse di Windows: nessuna violazione di integrità trovata.

Questo messaggio indica che durante la scansione non sono stati trovati file di sistema danneggiati o mancanti.

  • Protezione risorse di Windows non ha potuto eseguire l’operazione richiesta.

Se visualizzi questo messaggio molto probabilmente si è verificato un problema durante la scansione, quindi sarà necessario ripeterla in modalità provvisoria.

  • Protezione risorse di Windows file danneggiati trovati e ripristinati. I dettagli sono disponibili nel file CBS. %WinDir%\Logs\CBS\CBS.log.

Riceverai questo messaggio quando SFC sarà in grado di risolvere il problema. A questo punto puoi proseguire e visualizzare il log per avere maggiori dettagli.

  • Protezione risorse di Windows file danneggiati trovati ma non è riuscita a risolvere alcuni di essi. I dettagli sono disponibili nel file CBS %WinDir%\Logs\CBS\CBS.log.

Se terminata la scansione visualizzi questo messaggio, dovrai riparare manualmente i file danneggiati.

Come visualizzare il Log della scansione SFC

Dopo aver effettuare la scansione SFC, per visualizzare i dettagli salvati sul file CBS.Log, è necessario creare una copia leggibile del file. Ecco come fare:

  • Apri il Prompt dei comandi;
  • Nella finestra del Prompt digita il seguente comando e poi premi INVIO

findstr /c:"[SR]" %windir%\Logs\CBS\CBS.log >"userprofile%\Desktop\sfclogs.txt

sfclogs-txt

Il file verrà creato e salvato su desktop, per aprirlo utilizza l’app “Blocco note”.

Scansione SFC in modalità provvisoria

Se lo strumento SFC non è riuscito a correggere i file di sistema danneggiati, molto probabilmente quest’ultimi sono in esecuzione su Windows, in questo caso, per risolvere il problema avvia Windows in modalità provvisoria ed esegui nuovamente la scansione SFC.

  • Accedi alle Impostazioni di Windows, per farlo premi WIN + I da tastiera. In alternativa, clicca sul tasto Start e poi fai clic sull’icona “Impostazioni” (quella a forma d’ingranaggio, presente nel menu Start);
  • Clicca su “Aggiornamento e sicurezza”;
  • Dalla barra laterale sinistra, seleziona la voce “Ripristino”;
  • Clicca sul pulsante “Riavvia ora”, presente sotto la voce “Avvio avanzato”;
  • Dopo il riavvio del PC, nella schermata “Scegli un’opzione” clicca su “Risolvi problemi”;
file-danneggiati-modalita-provvisoria-(1)
  • Nella schermata successiva, fai clic su “Opzioni avanzate”;
  • Adesso clicca su “Impostazioni di avvio” e poi clicca sul pulsante “Riavviare”;
file-danneggiati-modalita-provvisoria-(3)
  • Al termine del riavvio premi da tastiera 4 o F4 per avviare il PC in modalità provvisoria;
  • Dopo aver riavviato il PC esegui l’operazione descritta in precedenza, quindi, avvia il Prompt dei comandi ed esegui la scansione SFC.

Eseguire scansione SFC prima dell’avvio di Windows

Se la procedura vista sopra non ha portato ai risultati sperati, ti suggerisco di eseguire la scansione SFC prima dell’avvio di Windows, per farlo, la procedura da effettuare è la seguente:

  • Apri le Impostazioni di Windows;
  • Fai clic su “Aggiornamento e sicurezza”;
  • Dalla barra laterale sinistra, seleziona la voce “Ripristino”;
  • Clicca sul pulsante “Riavvia ora”;
  • Nella schermata che si apre, fai clic su “Risoluzione dei problemi” e poi clicca su “Opzioni avanzate”;
  • Clicca su “Prompt dei comandi” per avviare il PC con il solo Prompt dei comandi.
modalita-provvisoria-prompt-dei-comandi

Dopo il riavvio, per eseguire la scansione SFC dovrai indicare esattamente dove si trova la partizione di sistema e la posizione dei file di Windows. Generalmente si tratta delle unità C e D, ma per essere sicuro, digita sul Prompt il seguente comando: wmic logicaldisk get deviceid, volumename, description e premi INVIO.

Trovate le lettere delle unità, esegui la scansione digitando sfc /scannow /offbootdir=C:\  /offwindir=D: \Windows e premi INVIO.

Attenzione: nel mio caso la partizione riservata al sistema è C, mentre la partizione che contiene i file di Windows è D.

Completata la scansione esci dal Prompt e clicca su “Continua” per riavviare il PC in modalità normale.

Come riparare manualmente i file di sistema danneggiati

Se lo strumento SFC non è riuscito a correggere uno o più file, dovrai riparare quest’ultimi manualmente. Ecco come fare:

  • Apri il file sfclogs.txt creato in precedenza e individua il percorso ed il nome del file che desideri riparare,
  • Avvia il Prompt dei comandi come amministratore;
  • Nella finestra del Prompt digita takeown /f C:\[PERCORSO E NOME FILE] ( sostituisci [PERCORSO E NOME] con il percorso ed il nome del file che desideri riparare. es. C:\Windows\System32\adhapi.dll) e premi INVIO;
  • Adesso digita icacls C:\[PERCORSO E NOME FILE] /Grant Administrators :F e premi INVIO;
  • Sostituisci il file digitando copy C:\[PERCORSO E NOME FILE] C:\ [PERCORSO E NOME FILE] e premi INVIO.
  • Digita “SI” e premi nuovamente INVIO.
  • Dopo aver sostituito i file, verifica che tutto funzioni correttamente, digitando SFC /verifyonly e premi INVIO.

Conclusioni

Questo è tuto quello che devi sapere se vuoi riparare i file di sistema danneggiati utilizzando lo strumento SFC.

Se non sei ancora riuscito a risolvere il problema e Windows non funziona correttamente, potresti optare un ripristino del sistema ad una data precedente, utilizzando lo strumento Punto di ripristino. Come ultima spiaggia invece, potresti decidere di formattare il disco e reinstallare Windows.