I codici di errore più comuni del browser e come risolverli

Se utilizzi Internet ormai da parecchio tempo, sono sicuro che almeno una volta, tentando di accedere ad una pagina Web, ti sei imbattuto in un codice di errore del browser? Molto probabilmente non sei riuscito a capire cosa significasse quel codice, quindi hai semplicemente chiuso la pagina Web. Se continui a leggere quest’articolo, tutto ciò non accadrà più.

Infatti, nei prossimi paragrafi di questa guida, ti mostrerò quali sono i codici di errore del browser più comuni e ti spiegherò quali sono le procedure necessarie per provare a risolvere il problema.

Quindi, se sei interessato all’argomento e vuoi saperne di più di consiglio di leggere i capitoli successivi di quest’articolo. Sono sicuro che in futuro, le informazioni riportate di seguito potranno tornarti molto utili.

Codici di stato HTTP

I codici di errore del browser, fanno parte dei codici di stato HTTP. Quest’ultimi, hanno un ruolo fondamentale per diagnosticare ed eventualmente correggere gli errori di un sito Web.

Quando digiti un URL nel tuo browser o quando clicchi su un link in una pagina Web, il browser invia una richiesta al server Web, quest’ultimo dopo aver ricevuto ed elaborato la richiesta, invia le risorse al tuo browser insieme ad un header HTTP.

In genere i codici di stato HTTP, vengono visualizzati a schermo solo quando capita un errore.  Tuttavia è possibile visualizzare questi codici in qualsiasi momento utilizzando alcune estensioni del browser. Ma se non sei uno sviluppatore Web, questa procedura, molto probabilmente non ti sarà utile.

I codici di stato HTTP si dividono in 5 classi:

  • 100: sono codici informativi ed indicano che la richiesta avviata dal browser sta proseguendo.
  • 200: indicano che la richiesta è stata ricevutA ed elaborata dal server;
  • 300: si tratta di codici di reindirizzamento e vengo restituiti quando una risorsa è stata spostata.
  • 400: codice di errore del client.
  • 500: codice di errore del server.

Nel prossimo capitolo ci concentreremo sulle ultime due classi e vedremo quali sono i codici di errore più comuni e come provare a risolverli.

I codici di errore più comuni

Come scritto in precedenza, i codici di errore restituiti dal browser possono essere di due tipi: 400 e 500. Quindi, nel caso si presenti un errore durante il caricamento di una pagina Web, sul tuo browser verrà visualizzato un codice di errore che inizia con un 4 o un 5 seguito da due cifre (es. 404).

Passiamo adesso al nocciolo della questione e vediamo quali sono i più comuni e cerchiamo di capire se puoi risolvere il problema autonomamente.

Errore 400 “Bad request”

L’errore 400 è causato da un errore di richiesta. Come accennato in precedenza, quando digiti un URL o quando clicchi su un link, non fai altro che inviare una richiesta al server Web. Se quest’ultimo non riesce ad elaborare la richiesta, verrà restituito l’errore 400 “Bad request”.

Nella maggior parte dei casi questo errore si presenta quando accade un errore temporaneo durante la richiesta o quando l’URL non è stato digitato in maniera corretta.

Per provare a risolvere:

  • Assicurati che l’URL che hai digitato sia corretto;
  • Aggiorna la pagina: se si tratta di un problema di richiesta, inviando quest’ultima nuovamente potresti risolvere facilmente il problema;
  • Cerca la pagina nel sito: se non ricordi l’indirizzo esatto o se magari hai cliccato su un link con un’URL digitato male, prova a cercare il titolo dell’articolo utilizzando il motore interno del sito Web;
  • Cancella i cookie e la cache: a volte viene restituito l’errore 400, perché il server Web sta tentando di leggere i cookie sul tuo computer e quest’ultimi possono essere troppo vecchi o corrotti.

Errore 403 “Access to that resource is forbidden”

L’errore 403 si presenta quando stai tentando di accedere ad una pagina protetta, senza avere le giuste autorizzazioni. Ad esempio, quando provi ad accedere ad una sezione di un sito Web protetta da password, senza effettuare il login.

In questo caso le procedure da effettuare sono le seguenti:

  • Controlla per bene l’URL che hai digitato;
  • Assicurati di aver digitato in maniera corretta username e password;
  • Aggiorna la pagina.

Errore 404 “The requested resource was not found”

L’errore 404 è sicuramente il più comune. Viene visualizzato quando la risorsa richiesta non esiste. In parole povere significa che la pagina o il sito Web a cui stai tentando di accedere non è stato rimossa o spostata.

In questo caso le operazioni che puoi effettuare per provare a risolvere il problema sono poche:

  • Assicurati che l’URL digitato sia corretto;
  • Aggiorna la pagina.

Errore 500 “There was an error on the server and the request could not be completed”

L‘errore 500 “errore interno del server” si presenta quando durante la richiesta capita un problema nel server Web. Nella maggior parte dei casi, non è un problema che riguarda il tuo PC, ma si tratta di un errore causato da un plugin di terze parti, dal codice PHP scritto male o dal malfunzionamento del database.

Come per quasi tutti gli errori legati al server, le procedure che puoi effettuare per risolvere il problema sono molto limitate.

  • Aggiorna la pagina;
  • Riprova più tardi (spesso gli errori del server sono temporanei);

Errore 502 “Bad Gateway”

Questo genere di errore si presenta quando il server a cui hai effettuato la richiesta sta tentando di recupere informazioni da un altro server ottenendo una risposta negativa. In altri casi, l’errore 502 può essere causato da una richiesta troppo lunga e annullata dal server o dall’interruzione della connessione al database.

Per provare a risolvere:

  • Aggiorna la pagina;
  • Cancella i cookie e la cache del browser;
  • Riprova più tardi.

Errore 503 “The server is unavailable to handle this request right now”

L’errore 503 potrebbe essere causato da diversi fattori, ma nella maggior parte dei casi, viene restituito da un server sovraccarico. per esempio, quando stai tentando di accedere ad una risorsa utilizzate contemporaneamente da troppe persone.

Anche in questo caso lo spazio di manovra e minimo:

  • Aggiorna la pagina;
  • Riprova più tardi.