Per domotica si intende lo studio e l’utilizzo di tecnologie, volte a migliorare il comfort in casa come in ufficio. La domotica mira all’ottimizzazione dei consumi, ma anche all’automatizzazione per una vita all’interno delle 4 mura più agevole. Questa scienza, dunque, può venire in aiuto per ottimizzare i consumi del condizionatore. Infatti la domotica può essere un valido alleato, non solo per risparmiare, ma soprattutto consumare quando davvero è necessario. Accendere o spegnere il condizionatore da lontano, effettuare un pianificazione temporale dei consumi può rappresentare un comfort, ma anche un’ottimizzazione nell’utilizzo dell’apparecchio. Vediamo come fare, seguendo anche le qualche dritta suggerita dai tecnici di www.assistenzacondizionatorifirenzeeprovincia.it, servizio di assistenza condizionatori attivo nella città di Firenze.
Domotica e condizionatori
La strada più semplice per sfruttare le domotica è acquistare un condizionatore controllabile tramite app/cellulare/tablet, in quanto connesso a una rete internet. Questo consente d controllare il condizionatore dal divano di casa ma anche fuori. Ad esempio se si sta per tornare a casa si possono già attivare i condizionatori, oppure se sai che ti tratterai maggiormente a una festa puoi disattivarli. Avere un controllo così immediato dei condizionatori, anche in lontananza, consente di abbassare i consumi in quanto potrai attivarli o disattivarli a seconda delle tue esigenze.
In tal caso, vengono in aiuto condizionatori muniti di supporto smart home, quindi già naturalmente predisposti a certi comandi e funzioni. Tuttavia, se hai un condizionatore più vecchio, puoi valutare di cambiarlo oppure fare delle integrazioni. Ad esempio, a seconda del modello, è possibile aggiungere degli attuatori che agiscono tramite infrarossi. Così facendo, potrai comunque usufruire di un app per accendere, spegnere, ecc.
Condizionatori e hub personale
C’è un altra soluzione per domotizzare il tuo condizionatore e risiede nell’hub personale. L’hub personale rappresenta uno strumento molto utile e importante per la domotica. La parola chiave di un hub personale è integrazione, in quanto riesce a raggruppare dispositivi tecnologici differenti, seppur provenienti da diverse case produttrici.
L’hub personale si delinea come una scelta efficace e multifunzionale. Innanzitutto potrai monitorare da lontano, ad esempio potrai controllare i consumi, dunque se eccedi potrai porre un freno prima che arrivi una bolletta molto salata. Inoltre potrai avere notifiche, quando si spengono e quando si accendono. Puoi anche regolarli in modo tale che alcune funzioni non siano accessibili agli altri inquilini della casa/ufficio. Un’altra impostazione fondamentale, ma soprattutto comoda, riguarda l’eventuale accensione/spegnimento quando nessuno è in casa o quando si è prossimi all’abitazione.
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